March 2023
Una delle tante possibilità per un’azienda straniera di entrare nel mercato indiano è la costituzione di una filiale. Con circa 650 aziende italiane in India e circa 400 impianti di produzione, le filiali di aziende italiane in India sono molto diffuse.
Spesso gestire un team da lontano non è facile e lo è ancor più gestire una Filiale; ciò di cui ha bisogno la sede centrale è un feedback regolare, attraverso la rendicontazione finanziaria, per sapere che la filiale è in linea con gli obiettivi finanziari generali, per confermare che ci sia un flusso di cassa positivo, per conoscere le transazioni transfrontaliere in modo che non ci siano sorprese dietro le quinte, per comprendere i regolamenti FEMA e ROC per assicurarsi che non vi siano rischi o minacce su quel fronte e sapere se il budget pianificato e distribuito è nella giusta direzione.
Ci sono alcune filiali che lo fanno molto bene e altre meno. Quando Altios lavora con filiali indiane di società straniere si considera parte del team e, per ottenere risultati, i nostri consulenti devono comprendere il contesto del team, parlare un linguaggio comune e gestire le aspettative oltre i confini.
Vorremmo quindi condividere con chi legge una prospettiva che, se utilizzata, costruisce una struttura che può essere implementata con facilità per entrambi i team: indiano e quartier generale.
Innanzitutto, non solo la mappa geografica rappresenta il territorio; si può guardare la mappa geografica che parlerà delle colline e delle pianure, dei fiumi e dei laghi dell’India, una mappa linguistica che parla delle varie lingue parlate e la mappa della densità di popolazione del paese. Ognuna di queste mappe rappresenta un aspetto del paese, ma non il paese nel suo insieme. Allo stesso modo, ciascuno dei report – report finanziari, conformità, flussi di cassa, ecc. – rappresenta in qualche modo l’azienda, ma solo quando messo insieme ti dice cos’è realmente la filiale. Nessuno di questi aspetti può essere visto isolatamente e nessuno di loro può essere ignorato.
Gli obiettivi aziendali stabiliti costituiscono molte “India” e ogni singola area non rappresenta le operazioni della filiale o le aspettative del committente, ma solo una parte. Pertanto, a ciascuna parte deve essere data la propria importanza da entrambe le prospettive, ovvero ciò che la sede centrale (società principale) si aspetta e come la controllata intende realizzarla.
Quando si apporta il cambiamento all’interno di un’organizzazione, è necessario andare oltre la superficie e guardare alle cause sottostanti; si dovrebbero visualizzare le mappe finanziarie, operative, di vendita e marketing, delle risorse umane e amministrative , ecc. per avere il quadro completo della filiale nella sua interezza.
In secondo luogo, tutti gli individui coinvolti nella crescita della filiale – team indiano e team della sede centrale – sono come membri di una famiglia , ognuno ha una prospettiva diversa dei bisogni latenti della filiale stessa. Tutti però hanno un solo pensiero prevalente nella loro mente, ovvero come renderla felice, confortevole e sicura con l’obiettivo di garantire che l’azienda cresca.
Il modo in cui le cose vengono fatte nel paese d’origine potrebbe non essere lo stesso utilizzato in India; l’obiettivo è che le politiche, la cultura, le metodologie e le conformità siano soddisfatte. Questa percezione ed esecuzione differente è ciò che deve essere considerato quando si attraversano confini, culture e lingue. Si aggiunge valore integrando piuttosto che sovrapponendo modi di lavorare.
In terzo luogo, la trasparenza è della massima importanza. Ci aiuta a vedere chiaramente cosa sta accadendo davanti a noi, perché più possiamo vedere con grande chiarezza tutto l’elemento davanti ai nostri occhi, più grande sarà la fiducia . L’obiettivo appannato crea una mente annebbiata. Quando la sede centrale vede che la “lente” è totalmente trasparente, può relazionarsi meglio con l'”immagine”, perché tutti i suoi dettagli sono molto chiari, non c’è nulla di ambiguo. Ecco perché la trasparenza (chiarezza e precisione) porta a una maggiore fiducia. L’ambiguità porta alla sfiducia.
- Quando si ha maggiore fiducia, si ottiene un maggiore sostegno.
Il consulente deve assumersi quindi la responsabilità di creare un ambiente in cui entrambi comprendano i requisiti e i principi operativi dell’altro.
Infine, ecco una panoramica della struttura che si può costruire:
1.Focus: focalizzazione costante sul nostro obiettivo e il suo allineamento agli obiettivi generali dell’azienda principale. Definire il proprio obiettivo in base alle differenze che esistono in questo paese; l’obiettivo rimarrà lo stesso, ma sarà necessario elaborare queste differenze nelle varie parti del paese: l’India del sud non è uguale all’India del nord, l’est non è la stessa cosa dell’ovest e la parte centrale è un mondo a parte. La sede centrale deve rendersi conto di questo e saper gestire la filiale con attenzione e coinvolgimento, non solo all’inizio nei primi uno-due anni, ma anche dopo.
2. La struttura di governance deve adattarsi di conseguenza, definendo la frequenza con cui si riunirà il consiglio di amministrazione e pensando in anticipo a un membro da nominare. E’ necessario un processo flessibile e iterativo per arrivare a ottenere il meglio dalle proprie operazioni in India. E’ necessario creare strutture completamente globali o completamente locali o ibride che si evolveranno poi naturalmente nel corso del business. Sapere cosa monitorare è importante quanto sapere quando monitorare; quindi, creare dashboard pertinenti che forniscano le informazioni di cui si ha bisogno e consentire alla società madre e alla direzione indiana di arrivare a un processo decisionale rapido e agile.
3. La leadership è il criterio di successo: così come è decisivo il processo decisionale (in base alla struttura che viene adottata per l’India), anche la flessibilità e la velocità diventano fondamentali. Come abbiamo scoperto, ci sono differenze nel modo in cui viene svolto il lavoro e anche nelle realtà del mercato: il miglior supporto è la leadership decisiva dall’interno e dall’esterno dell’India. Rimanendo autentici nelle proprie interazioni e nei propri rapporti, si è in grado di concentrarsi sui punti di forza dei membri del team e di costruire una squadra impegnata ed è più probabile sfruttare le opportunità che esistono in questo paese. Proprio come il business si evolverà, così faranno le persone e le relazioni.
Mentre inizialmente il livello di direzione sarà alto, nel corso del tempo le persone si aspetteranno e dovranno avere più spazio per prendere decisioni che faranno i migliori interessi dell’ azienda.
Stabilire operazioni in India richiede che le persone, la leadership e lo sviluppo dell’organizzazione si muovano tutti insieme con una visione comune. Il responsabile deve utilizzare un approccio consulenziale e pratico per costruire le capacità attuali e future. Pertanto, l’investimento più gratificante che si possa fare è quello nella leadership indiana e nel team. Assumere il talento giusto in questa posizione è il fattore di differenziazione.
Vorresti aprire una filiale in India e hai bisogno di supporto? Scrivi a v.ricciardi@altios.com
———————
February 2023
Prima tappa dell’iniziativa “Caffè con le imprese”, il Gruppo in tournée in tutta Italia
Trento, 2 febbraio 2023 – È partito dalla sede trentina di Crédit Agricole in Piazza Pasila il nuovo ciclo di incontri di “Caffè con le Imprese” , l’iniziativa itinerante nata dalla collaborazione tra Crédit Agricole Italia e ALTIOS.
Durante questa serie di incontri capillari nei territori, Crédit Agricole Italia intende accompagnare le imprese verso nuove opportunità e strategie , utili alla penetrazione dei mercati esteri, grazie al
network internazionale del Gruppo e ai servizi offerti dal suo partner storico ALTIOS.
La prima tappa ha visto la partecipazione di numerose aziende trentine, interessate ad approfondire temi particolari legati a Paesi dove la Banca e ALTIOS, grazie ai propri specialisti internazionali, possono fornire un supporto diretto ampliando la propria rete relazionale.
Per maggiori informazioni sul sito di Crédit Agricole Italia , clicca qui .
____________________________________________________________________________________________________
“Questo evento realizzato a Trento mette in evidenza come le imprese italiane necessitano di un supporto strutturato per uno sviluppo di lungo periodo all’internazionale.
Mirko Mottino, Country Manager Altios Italia
_______________________________________________________________________________________________________
Save the date
Ecco le date da ricordare sul tema “Trade Finance e Internazionalizzazione”:
8 febbraio – Genova
21 marzo – Bologna
6 aprile – Reggio Emilia
20 aprile – Rimini
16 maggio – Brescia
23 maggio – Padova
30 maggio – Udine
7 giugno – Palermo
8 giugno – Catania
Maggiori informazioni
February 2023
Oggi più che mai il settore delle lavorazioni plastiche è centrale quando si parla di industria, vedendo un’importante crescita in diversi mercati e coinvolgendo più filiere.
La Regione Auvergne-Rhône-Alpes, che sorge nella zona sud-orientale della Francia, si contraddistingue in questo campo, soprattutto per quanto concerne la produzione d’imballaggi ed attrezzature per l’aeronautica, l’automotive, la cosmetica, il settore medicale ed i giocattoli.
———————

Con 800 aziende, 25.000 dipendenti e oltre 6,4 miliardi di euro di fatturato, la Regione è la più importante area francese per la lavorazione delle materie plastiche, grazie in particolare al dinamismo della Plastic Valley, situata intorno alla città di Oyonnax nel distretto dell’Ain e dell’altopiano di Sainte-Sigolène, sito a Monistrol-sur-Loire, nell’Alta Loira.
Particolarmente virtuosi si dimostrano anche il cluster Polymeris ed il centro tecnico industriale della plastica IPC, in cui i diversi centri di prova e le molteplici piattaforme tecniche stanno stimolando l’innovazione nell’intero settore a livello globale.
———————
Sono una dimostrazione della competitività della Regione in questo settore gli ingenti investimenti che il gruppo americano Eastman ed il gruppo canadese Loop Industries hanno annunciato lo scorso gennaio 2022.
Nello specifico, il primo investirà quasi 880 milioni di euro in quello che rappresenta il più grande impianto di riciclaggio di plastica molecolare del mondo, sottolineando come la competitività della Regione e del personale altamente qualificato rappresentino un valore aggiunto per l’azienda e per la loro produzione.

Il gruppo canadese Loop Industries, dal suo canto, investirà circa 250 milioni di euro con lo scopo di costruire un sito di produzione di PET riciclato al 100% in Normandia, prevedendo una produzione annua di 70.000 tonnellate di resina PET e consentendo ai principali marchi di beni di consumo con sede in Francia di accelerare verso plastica PET di qualità.
———————
Il know-how della regione è così riconosciuto in tutto il mondo. Questo anche grazie ad una buona rete di corsi di alta formazione professionale e tecnica, nonché alla creazione di una manodopera qualificata. Plasticampus Oyonnax è, in questo senso, un ottimo esempio di campus di eccellenza per la plastica e materiali compositi.
———————
COSA PUO’ FARE ALTIOS ITALIA PER LA VOSTRA AZIENDA?
A fronte della centralità che questo settore sta avendo, Altios Italia sta collaborando con l’Agenzia Regionale Auvergne-Rhône-Alpes Entreprises al fine di sostenere le imprese e le industrie italiane in tutte le fasi della loro crescita: creazione, sviluppo, innovazione, internazionalizzazione.
Sono promossi, in questo senso, molteplici finanziamenti e sostegni nei confronti di quelle realtà che decidono di investire il loro sviluppo internazionale nella Regione, le quali si vedranno accompagnate nell’intero processo di insediamento e di ricerca di personale, nonché collegamento con l’ecosistema locale.
———————
Per maggiori informazioni sulla Regione, su possibili investimenti e dislocazioni sul territorio, contattare : g.rossi@altios.com
——————
Sources:
https://invest-in-auvergnerhonealpes.com/
January 2023
Il settore MedTech in Cina sta rapidamente diventando il settore più attraente per gli investitori. Con un tasso di importazione del 70%, la Cina è uno dei più grandi centri di produzione di dispositivi medici al mondo, nonché un mercato dominato da società multinazionali straniere. In questo contesto dinamico, quali saranno le potenziali sfide e le chiavi del successo per gli operatori stranieri nei prossimi anni?
Principali dati di mercato
Il mercato MedTech cinese è cresciuto a un ritmo costantemente rapido negli ultimi cinque anni e nel 2019 ha raggiunto i 7,82 trilioni di RMB (1,1 trilioni di dollari USA) , con un aumento del 10% rispetto a quello dell’anno precedente.
Per le aziende che intendono investire in questo promettente settore, è fondamentale conoscere le statistiche dell’industria MedTech cinese:
- Nel 2020, il PIL cinese ha registrato una crescita più lenta del 2,3%, ma la sua spesa sanitaria è comunque aumentata da 6584,14 miliardi di RMB (1.033,1 miliardi di dollari) nel 2019 a 7230,64 miliardi di RMB (1.134,5 miliardi di dollari) l’anno successivo. Tuttavia, è ancora il secondo settore in più rapida crescita al mondo .
- Si prevede che le entrate della Cina nel mercato della tecnologia medica raggiungeranno i 40,96 miliardi di dollari nel 2022.
- Il segmento più grande del mercato è quello dei dispositivi medici, con un volume di mercato previsto di 29,07 miliardi di dollari nel 2022.
- Entro il 2027, le entrate dovrebbero mostrare un tasso di crescita annuale (CAGR 2022-2027) dell’8,12%, con un volume di mercato di 60,51 miliardi di dollari.
- Nel confronto globale, la maggior parte delle entrate sarà generata negli Stati Uniti (200,20 miliardi di dollari nel 2022).
Tendenze del mercato MedTech
La tecnologia medica cresce costantemente a causa dell’invecchiamento della popolazione cinese: si prevede che gli anziani raggiungeranno i 300 milioni entro il 2025 e i 400 milioni entro il 2035. Grazie a un forte rimbalzo della strutturazione dei ricavi nel 2022 e a un aumento costante nel 2023, si prevede una crescita stabile e costante del settore, come già visto prima del Covid-19.
Ciò garantisce investimenti sostenuti in ricerca e sviluppo, una proliferazione di servizi sanitari e l’implementazione della tecnologia esistente.
Inoltre, il mercato presenta notevoli opportunità di crescita. Ciò è possibile poiché il governo cinese ha recentemente definito molteplici iniziative per sostenere la crescita e l’innovazione a lungo termine nell’erogazione dell’assistenza sanitaria. Per quanto riguarda questo settore, sarà più presente nel 14° piano quinquennale (che copre il periodo 2021-25) rispetto al 13° piano quinquennale.
La strategia di ingresso nel mercato cinese per gli operatori stranieri
Le società estere internazionali che desiderano entrare in Cina, di solito operano in tre modi:
- Investimenti diretti creando una base in Cina tramite l’apertura di una WOFE, una filiale o una JV.
- Partnership con gli OEM
- Importare per vendere sul mercato.
Tuttavia, le cose si stanno evolvendo. A seguito dei recenti cambiamenti globali, dopo la pandemia e la tesa ristrutturazione politica, la maggior parte delle aziende ha capito qual è il modo migliore per trarre vantaggio dal redditizio mercato cinese.
Ora le aziende si stanno concentrando sulla monetizzazione vendendo ai mercati locali anziché esportare. Mentre si sviluppano con il mercato finale, le imprese scelgono di acquisire quote di mercato maggiori localizzando la filiera, rispondendo rapidamente alla domanda dei clienti e approfittando di politiche fiscali favorevoli agli investimenti in R&S.
Con la localizzazione, le società hanno arricchito i propri incentivi finanziari, tra cui, ma non solo, una riduzione dell’imposta sulle società del 15% e la riduzione dell’IVA.
A livello di modello di business, le major MedTech stanno uscendo dalle loro zone di comfort con partnership intersettoriali con colleghi, aziende farmaceutiche, fornitori e clienti per soluzioni per malattie e salute.
Alcuni casi di studio da esplorare sarebbero la partnership di Radiometer con AstraZeneca per le malattie renali , Illumina e Sanofi per i trattamenti delle malattie rare e altro ancora.
Conclusione
Con la strategia e le partnership giuste, l’industria MedTech cinese offre opportunità significative. Le aziende Medtech dovrebbero evolversi e innovare per stare al passo con il sistema sanitario fortemente guidato dalle tendenze digitali data-driven.
Vuoi saperne di più?
Se vuoi maggiori informazioni sul mercato cinese, puoi anche leggere il nostro articolo : Hong Kong Bouncing Back
——————
Se volete entrare in nuovi mercati internazionali o per maggiori informazioni contattare v.ricciardi@altios.com
———————
December 2022
La crescita esterna è uno dei modi più rapidi per una PMI di sviluppare la propria attività ed estendere le proprie operazioni (attività, servizi, clienti) all’estero. Tuttavia, un processo di fusione-acquisizione rappresenta una serie di sfide da superare, soprattutto in un contesto internazionale.
5 prerequisiti sono essenziali prima di iniziare il tuo progetto di fusione-acquisizione.
Integra la crescita esterna nella tua strategia di sviluppo
/ Crescita esterna VS crescita organica: definisci il modo migliore per entrare in un nuovo paese e per accedere a un nuovo mercato. La crescita esterna può essere più rapida nella maggior parte dei casi, ma è obbligatoria un’analisi preliminare prima di avviare un processo completo. Può portare a una perdita di valore se non viene eseguita correttamente.
/ Verifica la tua capacità di finanziamento (valore dell’azienda) per valutare la dimensione del tuo obiettivo.
Nomina un project manager
/ Nomina un project manager all’interno della tua organizzazione che fungerà da collegamento tra tutte le parti coinvolte (consulenti, obiettivi, banche, ecc.) e che può dedicare tempo significativo a questo compito.
/ A seconda delle dimensioni del progetto, definisci l’ambito delle responsabilità di ciascun membro interessato: processo decisionale, ruolo di ciascuno, ecc. Es: il CFO può essere coinvolto in fase di valutazione ma non all’inizio, il Direttore Affari Legali può essere coinvolto per l’NDA (Non Disclosure Agreement), il Direttore Generale per decidere se un target è rilevante.
Definire il target ideale
/ Definire la dimensione dell’azienda (dipendenti, fatturato/EBITDA , bilancio) / Definire l’attività / servizi / prodotti / settori / clienti / Definire l’ambito geografico (regione, paese) / Definire altri criteri (composizione dell’azionariato , tipo di acquisizione, tipo di cliente, team di gestione, ecc.)
Adattarsi alle differenze culturali
/ Il primo approccio ai potenziali target è sempre complicato perché non sappiamo se i target sono pronti a vendere la loro azienda o aperti alla condivisione di informazioni. L’idea è creare opportunità. Ogni approccio deve essere culturalmente sensibile per massimizzare le possibilità di farsi aprire la porta e ottenere informazioni.
/ Nella fase di negoziazione e nel processo di fusione-acquisizione l’adattamento alle differenze culturali è essenziale. Rispetta il programma stabilito, comunica in modo chiaro, non avere fretta e prenditi il tempo per andare avanti al ritmo dell’obiettivo.
/Nell’integrazione dopo l’operazione bisogna essere preparati perché non riguarda più solo i vertici/proprietari ma tutti i dipendenti. Impostare un programma e un project manager per eseguire l’integrazione. Decidere di cambiare brand (a seconda del mercato), decidere di mettere in comune gli strumenti (IT, Finance, HR, ecc.).
Definire la tempistica
/ Definire la tempistica del processo per le fasi principali: durata di ciascuna fase (2 mesi per lo screening, 2 mesi per la fase di approccio, 4 mesi per la Due Diligence, ecc.) È obbligatorio essere strutturati e andare avanti passo dopo passo.
/ Adattarsi all’agenda di ogni target (questo può essere più veloce del previsto se il target è in un processo di vendita attivo o più lungo se il target inizialmente non è pronto a vendere).

——————
Per maggiori informazioni contattare v.ricciardi@altios.com
———————